Se si è arrivati a questo per qualche voto in più vuol proprio dire che questo paese è fottuto e i suoi leader politici sono ancora più fottuti.
Secondo quanto scrive La Repubblica commentando il comizio di Beppe Grillo a Bologna, il comico-guitto-leader politico ha invitato Al Qaeda a bombardare Roma, ha fornito le coordinate Gps, allude a una “ridente cittadina, un pò più a Sud di Bologna” e invita Al Qaeda, in caso di rappresaglie per l’escalation militare in Mali, a indirizzare lì i propri missili.
Grillo avrebbe poi aggiunto: “Fatelo prima del 25 febbraio sennò finisce che ci prendiamo anche noi”.
Se è così, non si sa davvero cosa commentare, come commentare, non si sa nemmeno perché commentare parole che sono incommentabili, candidati la cui cialtronaggine è pari solo alla loro cieca ambizione, non c’è davvero da scherzare.
Quando ci si appella a forze la cui pericolosità è ultranota, per fare notizia o per raggranellare il voto di qualche intollerante, diventa davvero difficile pensare che la soluzione non sia quella di lasciare questo paese di pazzi definitivamente.
Il giudizio sulla pazzia non cambia molto quando riascoltiamo le parole di Grillo nel contesto in cui sono state pronunciate (preghiamo i lettori andare al minuto 54 della registrazione, ciò che dice Grillo continua d essere fort e a non trovarci d’accordo, ma è il seguitodi un ragionamento sul Mali di be altro tenore politico e sociale.
Ringraziamo Davide @izetron per la puntuale segnalazione.