di Redazione Politica
Con la senatrice Ilaria Cucchi di Alleanza Verdi e Sinistra siamo entrati nel centro d’identificazione di via Patini a Roma, dove si trovano 70 attiviste e attivisti di Extinction Rebellion, fermati nel corso di un’azione non violenta di disobbedienza civile fuori il Ministero di Giustizia. Abbiamo vigilato sulle condizioni dei fermati, chiesto loro l’immediato rilascio preoccupati soprattutto dall’abuso dello strumento dei fogli di via nei confronti di chi dissente.
Così in una nota Luca Blasi, coportavoce nazionale della rete No DDl Sicurezza e assessore alla Cultura del III Municipio di Roma Capitale.
Oggi Extinction Rebellion ha voluto dare un segnale forte con un’azione di disobbedienza civile e pacifica, contro il Dl Sicurezza contro cui cresce la mobilitazione in tutto il paese, prosegue Balsi. Un decreto che il governo ha approvato d’urgenza e che mette un’ipoteca pesantissima sulla possibilità di esprimere il dissenso e il conflitto sociale in Italia. Per questo saremo sempre in prima fila a tutela di chi protesta. Domenica 4 maggio alle ore 10.00 in via dei Monti di Pietralata 16, presso la sede di Arci Nazionale, ci incontreremo insieme ad associazioni, sindacati, movimenti per la giustizia sociale e climatica, per costruire la mobilitazione nazionale contro il Dl Sicurezza del Governo Meloni del prossimo 31 maggio, conclude Blasi.
(30 aprile 2025)
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