27.8 C
Milano
28.1 C
Roma
Pubblicità
Roma
cielo sereno
28.1 ° C
29.3 °
24.8 °
46 %
6.7kmh
0 %
Lun
29 °
Mar
31 °
Mer
32 °
Gio
33 °
Ven
35 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeNotizieAfrica, Nord Africa & Medio OrienteRohani a New York illude il mondo, in Iran il boia impicca...

Rohani a New York illude il mondo, in Iran il boia impicca giovani adolescenti

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

Iran Impiccagioni 00di No Pasdaran

Il Presidente iraniano Hassan Rohani, in pompa magna, è partito per New York. La delegazione iraniana ha previsto di massimizzare al massimo l’arrivo al Palazzo di Vetro e il Ministro degli Esteri iraniano Zarif ha già incontrato i rappresentanti di numerosi Paesi europei (tra cui il Ministro degli Esteri italiano Emma Bonino, con cui ha parlato specialmente di Siria e Afghanistan).

Come abbiamo scritto in questi giorni, l’apertura della sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è per Teheran l’occasione per rifarsi il look: all’interno di questa strategia, quindi, rientra la liberazione di Nasrin Sotoudeh e di altre sette attiviste politiche. Peccato, però, che si tratta di piccoli passi avanti fatti per accontentare i media internazionali e non il popolo iraniano. Nella Repubblica Islamica, infatti, è cambiato praticamente pochissimo.

Mentre Rohani saliva sull’aereo per New York il regime iraniano continuava – senza pietà – ad esegure numerose condanne a morte, soprattutto di giovanissimi. Secondo i media iraniani un giovane di 18 anni è stato impiccato presso Kazeroun, sud dell’Iran, per un reato commesso quando aveva appena 14 anni. Un altro ragazzo giovanissimo, di nome Mohammad Maher Ayashi, sarebbe per essere portato al patibolo nella città di Ahwaz, anche lui per un reato commesso quando era minorenne. A quanto scritto, quindi si aggiunga che – sempre in queste ore – altre due condanne a morte sono state eseguite in pubblico nella città di Tonekabon, precisamente nella piazza Shahid-Shiroudi.

A proposito di Nazioni Unite, vogliamo ricordare che l’Iran è tra i firmatari della Convenzione per la Difesa dei diritti dei Bambini, un trattato che prevede l’eliminazione della pena di morte per reati commessi in età inferiore ai 18 anni. Insomma: mentre i giornali internazionali sprecano parole sul “nuovo Iran”, nella Repubblica Islamica si continua a morire. Con la grande differenza che ora, il regime, uccide coperto dal sorriso di buona parte della diplomazia internazionale…

 

 

 

©no pasdaran 2013
tutti i diritti riservati
©gaiaitalia.com 2013
per gentile concessione
riproduzione vietata

 

 

 

[useful_banner_manager banners=1 count=1]

 

 

 

 

Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
poche nuvole
24.7 ° C
25.2 °
23.5 °
40 %
2.8kmh
12 %
Lun
25 °
Mar
23 °
Mer
25 °
Gio
25 °
Ven
27 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE

×