di Daniele Santi
Enrico Letta sembra avere le idee abbastanza chiare sul futuro, almeno su quello che il PD non farà. E tra quello che il PD non farà l’alleanza con il M5S è il primo punto da depennare, ciao ciao e abbiate cura di voi, banchi a rotelle e ministre di ruolo a Biella included. E Davide Faraone chiede di annullare le primarie in Sicilia (dove ci sono i 5Stelle)
Enrico Letta deve essere una di quelle figure che più infastidisce le destre già convinte di vincere se i commentatori a libro paga hanno già cominciato con gli insulti e la loro propaganda anti-PD che colpisce anche, per non farsi mancare nulla, anche Gelmini e Brunetta. I traditori del re di Arcore.
Secondo quanto scrive l’agenzia Agi nel PD si starebbe cercando di imbastire una sfida tra un’area Draghi formata dai partiti che ieri hanno votato la fiducia e gli altri, in un momento pre-elettorale che segue di poco il post-elezioni amministrative dove ha vinto in diverse città complicate, Verona in testa, ma anche Parma, e ha vinto con numeri seri, non di misura e con larghissimo margine come primo partito.
Enrico Letta ha chiesto agli iscritti e simpatizzanti del PD di lavorare ad una campagna elettorale affrontata “con gli occhi di tigre”. Certo occorre riannodare i rapporti con un’area che crea frizioni come ricorda la deputata Pd Anna Ascani. Il riferimento è al rapporto tra il PD e Insieme per l’Italia, Italia Viva e Azione, prima di tutto. Poi c’è la variegata galassia di spin-off della sinistra.
(21 luglio 2022)
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