E’ un vescovo cattolico (non un gay qualsiasi che vorrebbe una legge per stare con il suo compagno come una coppia qualsiasi), si chiama Raymond Lahney, è alla guida di una diocesi canadese, e
si è dichiarato colpevole davanti a un tribunale di Ottawa, di possesso di materiale pornografico infantile. Monsignore, già guida della diocesi di Antigonish, in Nova Scotia, è stato accusato dopo che gli ispettori doganali hanno esaminato il suo computer portatile mentre ritornava da un viaggio all’estero nel 2009, due anni fa. Gli ispettori hanno trovato 588 immagini grafiche dei bambini di solo 8 anni, 33 video e testi di racconti che parlavano di bambini schiavizzati. L’uomo aveva negoziato da un mese 15 milioni di dollari di risarcimento a persone che erano state abusate sessualmente dai preti della sua diocesi nel 1950. Che il papa tedesco cominci a denunciare i suoi pedofili e la smetta di incolpare i gay dei mali del mondo, invece di pensare a polacche beatitudini a scopi mediatici…
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