di Ghita Gradita
Direte che facciamo il tifo. E in fondo è un po’ vero: facciamo il tifo per una televisione che non rincretinisca, che oltre all’intrattenimento offra anche cultura, quella seria, e che pur schierandosi quando è il momento, offra opinioni a 360° con ospiti che arrivino da ogni spazio culturale praticabile.
Ci sembra che in questo momento La7 offra un tipo di programmazione vicina all’ideale che abbiamo enunciato e che la scelta dei programmi che sono approdati alla rete vada in quella direzione. Massimo Gramellini dopo avere aperto la nuova stagione di In Altre Parole con 1milione e 025mila spettatori, ne ha totalizzati 1milione e 242mila (con il 6,9% di share) nella seconda puntata, quella corta dove ha ospite fisso Gustavo Zagrebelsky – giurista italiano, giudice costituzionale dal 1995 al 2004 e presidente della Corte costituzionale nel 2004 – e che ha ospitato nella serata del 15 settembre una Giovanna Botteri in gran spolvero.
Naturalmente siamo pronti a contestare le scelte di programmazione delle rete, come se importasse, come abbiamo fatto quando abbiamo ritenuto che l’informazione fosse troppo sbilanciato verso qualcuno e non aperta ad una pluralità di opinioni (e opinionisti).
(16 settembre 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata