di Redazione #Roma twitter@gaiaitaliaroma #SokaGakkai
Presentato in occasione della Giornata Mondiale per i Diritti Umani, il progetto che vede impegnati insieme ARCI e Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai chiamato “Nessuno in Strada – Circoli rifugio”.
Si tratta di un importante progetto finanziato cin o fondi 8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai e mira a costituire in 12 Regioni italiane (Veneto, Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Lazio, Basilicata, Campania e Sicilia) almeno un circolo rifugio, responsabile dell’accoglienza di un piccolo nucleo di persone.
Durante la pandemia Covid-19 molti circoli, seppur chiusi, hanno continuato ad essere il punto di riferimento per le attività di mutuo soccorso destinato alle fasce più marginali e povere delle nostre città. Il progetto Nessuno in Strada – Circoli Rifugio vuole mettere a sistema queste iniziative, legandole alla rete dei servizi già erogati dall’Arci nell’ambito dell’inclusione sociale, offrendo un’accoglienza materiale che sarebbe stata impossibile garantire durante l’emergenza Covid al di fuori del sistema pubblico.
Hanno partecipato all’evento Filippo Miraglia, Responsabile Immigrazione Arci nazionale, Valentina Itri, Ufficio Immigrazione e asilo Arci nazionale, Anna Conti, vice Presidente Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Valerio Baci, Rappresentante commissione “8xMille” Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. L’incontro è stato introdotto introdotto dai saluti della Presidente nazionale Arci Francesca Schiavacci. Sulla pagina Facebook della Soka Gakkai Italia le immagini dell’evento.
(10 dicembre 2020)
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