Il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada la mattina del 10 maggio ha incontrato Papa Francesco nel Palazzo Apostolico di Città del Vaticano. Lo scrive la Soka Gakkai italiana (IBISG) sulla rivista online Il Nuovo Rinascimento che parla di un “dialogo di amicizia, pieno di spirito di collaborazione per un futuro di pace”, che è durato circa trenta minuti. Secondo la cronaca della giornata all’affermazione di Minoru Harada “Spero che in questi tempi confusi, come religioni che cercano la pace, possiamo superare le nostre differenze e agire insieme”, il Papa ha risposto: “Questo è molto importante”.
Minoru Harada ha ricordato che la Soka Gakkai lavora per l’abolizione delle armi nucleari da oltre mezzo secolo seguendo la determinazione del maestro Ikeda e che la SGI e ICAN (Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari) sono partner. Inoltre ha ricordato che il maestro Ikeda ha scritto molte Proposte di pace condannando l’utilizzo delle armi nucleari. Il Papa ha criticato con forza le armi nucleari e ha detto che apprezza gli sforzi della Soka Gakkai in questa direzione. Il presidente Harada ha quindi dichiarato di voler continuare a camminare insieme per la felicità dell’umanità e la pace nel mondo e il Papa, esprimendo la sua preoccupazione per l’attuale situazione sociale, ha sottolineato che la guerra è un segno di sconfitta e deve essere assolutamente cancellata.
Così conclude l’articolo citato, redatto subito dopo l’incontro.
(12 maggio 2024)