di Paolo M. Minciotti
Secondo il quotidiano panafricano di lingua inglese Mambaonline un nigeriano di cui non si conosce l’età sarebbe stato vittima del feroce assalto di un mob antigay composto da giovani che lo avrebbe massacrato e ridotto in fin di vita. L’uomo, sposato e padre di tre figli, sarebbe poi morto in ospedale tre giorni dopo a causa delle ferite riportate. Se la notizia fosse vero sarebbe l’orrore istituzionalizzato dalle orribili leggi antigay che prendono piede in tutta l’Africa e che in Nigeria prevedono quattordici anni di carcere per i rapporti omosessuali tra adulti consenzienti, proibisce il matrimonio egualitario (e punisce anche i nigeriani che partecipano alle cerimonie all’estero) e dieci anni per attivisti LGBT e per chi “manifesta affetto omosessuale” in pubblico. La notizia viene da fonti non ufficiali e non ne garantiamo l’autenticità, basandosi su commenti apparsi sul profilo facebook dell’uomo presuntamente assassinato. Non siamo in grado, ugualmente, di garantire che la foto che pubblichiamo appartenga proprio a quell’episodio anche se le nostre ricerche sul web non la attribuiscono ad altri episodi. Anche le nostre ricerche del profilo Facebook non hanno dato risultati, ma a questo link sono visibili alcune foto e commenti presumibilmente connessi con l’orribile vicenda che speriamo naturalmente non sia vera.
(15 marzo 2016)
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