Le forze ci sono e gli entusiasmi anche, è inutile negarlo. Ci sono giovani in Parlamento, gente che non l’aveva mai visto, che questo paese ingabbiato da pochi gerontocrati ormai alla fine dei loro giorni continua ad ignorare, perché i dinosauri, i gerontocrati, quelli che questo paese lo hanno ridotto così per i loro giochetti, si trastullano con il potere come facevano con i loro genitali quando ancora contavano qualcosa, come se i genitali qualcosa contassero sul serio.
Si fanno le seghe, insomma, sulle macerie dle potere assoluto che credono ancora di maneggiare impunemente. Un detto spagnolo molto in voga, “el tiempo pone a todos en su sitio” che nemmeno c’è bisogno di tradurre, chiarisce il perché: hanno fatto il loro tempo, e il loro tempo è finito.
Berlusconi e D’Alema, uomini che in qualche modo si sono spartiti, anche se in modo diverso, il potere in Italia, sono all’angolo, per questioni personali uno, per questioni di partito l’altro.
E’ la rivoluzione dei giovani, delle forze nuove, quelle che i dinosauri di questo paese vogliono all’angolo, ai quali non hanno lasciato spazio, quelli che in pensione a 70 anni tanto i 25enni so’ giovani che c’hanno da magna’, quelli che vivranno in eterno, quelli che credono che Internet sia una marca di preservativi e Twitter un covo di terroristi.
Una triste Italia che ha le forze per rialzarsi, ma i dinosauri devono estinguersi, e sono lì lì per farlo.
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