di Daniele Santi
Il ministro dell’Immigrazione canadese Chris Alexander, ha affermato durante una conferenza stampa che il governo di cui fa parte prenderà in considerazione e valuterà con estrema serietà le domande d’asilo dei rifugiati russi che fuggano dalle inumane “leggi antigay” in vigore nel gigante asiatico grazie al nuovo dittatore Putin sostenuto dalla Chiesa Ortodossa e dalla maggioranza del suo incivile popolo.
La notizia è stata pubblicata dal quotidiano The Globe and Mail.
Il ministro dell’Immigrazione canadese Alexander si è espresso con estrema durezza sulla situazione russa, dichiarando che il governo del Paese impedisce “deliberatamente la vita delle persone lgtb” con la scusa della “propaganda gay”.
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