17.6 C
Milano
26.8 C
Roma
Pubblicità
Roma
poche nuvole
26.8 ° C
28.3 °
24.9 °
59 %
2.1kmh
20 %
Dom
27 °
Lun
30 °
Mar
30 °
Mer
31 °
Gio
34 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeCopertinaSui migranti due sberle al governo Meloni anche da Bruxelles

Sui migranti due sberle al governo Meloni anche da Bruxelles

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

Dopo la geniale [sic] proposta dell’isola artificiale da costruire nel mediterraneo in acque internazionali, arrivano due schiaffoni al governo italiano e alla sua demenziale gestione della questione migranti. Da Bruxelles – in onore a Salvini – arriva lo stop di fatto gli accordi con la Tunisia e, il 20 settembre, anche la notizia della sospensione dei negoziati sul nuovo Patto per l’Asilo e i Migranti che prevede anche una forma di “solidarietà obbligatoria” da parte dei 27.

E’ il risultato delle buone ambasciate di Meloni? Non si sa. Certo è che sono maldestri. Perché anche questo provvedimento aveva portato la presidente del Consiglio italiana a cantare vittoria in occasione dell’ultimo Consiglio europeo di giugno scorso e si tratta, tanto per cambiare, di un’altra misura miracolosa, un’altra vittoria straordinaria che finiscono su un binario morto.

Succede infatti che per approvare definitivamente una legge nell’Ue è necessario un accordo tra Parlamento, Commissione e Consiglio ma questo accordo al momento non c’è, e a dire la verità, non c’è nemmeno l’accordo tra i governi che, anzi, sono in pesante disaccordo. E quali sono i paesi che piantano più grane? Guarda caso Polonia e Ungheria i cui governi sovranisti sono stretti nel e affettuoso caldo abbraccio della presidente del Consiglio che è anche un po’ vostra madre.

Questo governo inanella trionfi su trionfi proprio sulle questioni rispetto alle quali ulula con più forza e a furia di ululati ci si dimentica di considerare, ad esempio, che spetta alla Commissione decretare lo stato di crisi migratoria in un Paese facendo scattare la “solidarietà obbligatoria”. Polonia e Ungheria guidano la flottiglia di Stati che non vogliono questa soluzione. Ancora una volta, per farla breve, Meloni deve ringraziare i suoi alleati. E’ grazie a loro se la sua operazione in Tunisia, un altro roba miracolosa, naufragherà.

 

 

(21 settembre 2023)

©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 

 

 

 



Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
nubi sparse
18 ° C
18.4 °
16.3 °
70 %
3.1kmh
40 %
Dom
19 °
Lun
22 °
Mar
25 °
Mer
21 °
Gio
17 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE