“Un’isola artificiale” da costruire “in acque internazionali” e “immediatamente” dove custodire [sic] i migranti. la costruzione dovrebbe avvenire, ça va sans dire, “in accordo con l’Ue e l’Onu” dato che, soprattutto l’UE, non ha dimostrato a sufficienza quanto poco sia interessata a proposte politiche al limite del surreale.
L’isola dovrebbe nascere “sulla fattispecie” di quanto succede in Australia, dove i migranti vengono deportati su un’isola dove vengono lasciati, e crescete e riproducetevi. Del resto l’Australia di oggi viene più o meno da quella roba lì.
Biancofiore è la capogruppo al Senato di Civici d’Italia-Noi Moderati-Coraggio Italia-Udc-Maie e nel variegato mondo dei morti in mare mancava giusta l’ennesima intelligente proposta per per prendersi cura di “questi disperati, farli approdare senza lasciarli annegare” mentre, sull’isola artificiale, “gli si prendano le impronte per le identificazioni” e per “valutare il loro diritto a chiedere ed ottenere asilo”. Immaginiamo che il grande cuore di Biancofiore intenda lasciarli liberi di muoversi sull’isola artificiale.
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(20 settembre 2023)
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