di Daniele Santi
E’ lei una delle protagonista, la donna che ha una risposta a tutte le domande, soprattutto quando riguardano gli altri, la regina dei talk show dove con il suo fare aggressivo riesce a trasformare in rissa anche una trasmissione che parli della dolcezza dei profiteroles; una dei tanti alfieri del fate quel che dico, ma non quel che faccio, quella che darà alla luce – perché umana – innocente creatura con l’onta di nascere in coppia more uxorio, e quindi in peccato mortale, che si monda e si annuncia, come novella madonna delle grazie, in sì pubblica manifestazione familista, dove tutti son migliori di tutti gli altri per il semplice fatto di respirare. Non è sposata, ma a chi appoggia siffatte manifestazioni familiste tutto si perdona.
Lato B: un numero imprecisato di italiani che come d’abitudine i-scagliota si scagliano – è ridondante ma che cce voj fà -riempiendo d’insulti la poveraccia la quale, difesa d’ufficio dalla Ministra Boschi e da una battutaccia di Vladimir Luxuria, diventa vittima sacrificale e tutti gli i-scaglioti miao, cambiano idea e cominciano a difenderla.
Alla signora incinta alla quale auguriamo la felicità che merita e salute e lunga vita al nascituro, mancano due cose fondamentali: il pudore e la coerenza. Agli i-scaglioti che non sanno far altro che insultare gli altri sui social per poi redimersi sui social manca la capacità di tenere il pallino fermo e pretendere da chi li rappresenta, di qualsiasi schieramento, coerenza tra ciò che dicono e ciò che fanno.
Non è un problema della politica. E’ un problema degli Italiani.
(2 febbraio 2016)
©gaiatalia.com 2016 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)