di Giovanna Di Rosa
Essendo la solidarietà con gli altri popoli una cosa seria, possibilmente da strombazzare e non da praticare, il sodale politico filo-Russia un tempo pubblicamente così caro a Salvini e a Meloni ha deciso di vietato le esportazioni di grano verso i paesi UE nel timore che l’invasione russa in Ucraina possa causare carenze “significative nell’approvvigionamento nazionale e un’impennata dei prezzi su scala mondiale”, come riporta l’ANSA.
Il decreto del governo è già in vigore e se si potevano attendere reazioni da parte delle destre così vicine all’antieuropeismo di Viktor Orbán nei mesi passati, oggi tutto sembra tacere con Salvini occupato a farsi schiaffeggiare in diretta televisiva da Sindaci polacchi di destra populista e Meloni chiusa in un silenzio opportunista con l’occhio al decimale in più nel sondaggio di dopodomani.
(10 marzo 2022)
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