di Redazione #USA2020 twitter@gaiaitaliacom #USAElections2020
Mentre Trump ha già annunciato di avere vinto e che ricorrerà alla Corte Suprema – con circa 100 milioni di voti postali ancora da scrutinare, incommentabile – è il New York Times che titola “Elections Turns Into a Nail-Bites That May Extend for Days” che suona come un “toccherà mangiarsi le unghie per giorni” prima di conoscere i risultati. Ma Trump ha già deciso di avere vinto. E lo ha detto ai suoi. Tra grida e visi senza mascherina.
Effettivamente ha avuto la meglio in alcuni stati chiave, ma la storia sarà ancora lunga perché restano decine di milioni di voti postali da scrutinare e resterà da vedere quali saranno le intemperanze alle quali sottoporrà la popolazione prima del risultato definitivo. per ora girano foto dal Texas dove elettori trumpiano discutono coni fucili in mano. Una grande nazione, diciamo così, il cui dramma è comprensibile solo guardando le immagini dei negozi e degli store che hanno blindato le vetrine dopo le minacce dei suprematisti bianchi (che votano Trump).
Anche Biden ha fatto la sua parte, dicendo di “essere sul cammino della vittoria”. Effettivamente il suo vantaggio c’è, ma non è un vantaggio che gli assicuri la vittoria finale, non con l’enorme mole di voti postali da scrutinare e nove stati ancora in bilico (nel momento in cui scriviamo).
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(4 novembre 2020)
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