15 C
Roma
7.1 C
Milano
Pubblicità
Roma
nubi sparse
15 ° C
15.6 °
13.6 °
72 %
3.6kmh
40 %
Dom
14 °
Lun
15 °
Mar
14 °
Mer
14 °
Gio
16 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeCopertinaVienna. O di quelli che raccontavano che lo stato islamico era stato...

Vienna. O di quelli che raccontavano che lo stato islamico era stato definitivamente sconfitto

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP
0Shares





AP Photo/Eyad Baba

di Daniele Santi #Lopinione twitter@modenanewsgaia #StatoIslamico

 

In un singolo imbecille si nasconde tutta l’imbecillità di un popolo, della sua parte imbecille, evidentemente… Soltanto così può spiegarsi l’imbecillità di coloro che hanno avuto il coraggio – o la faccia di tolla – di affermare che il sedicente stato islamico era stato definitivamente sconfitto. E infatti nella serata del 2 novembre il sedicente stato islamico è ritornato in campo, a Vienna, attaccando in perfetta sincronia in sei luoghi differenti, con quattro soldati. Qualcuno lo dica a Donald Trump.

Ricorderanno quelli che sanno tutto, mica come noi, che esiste una questione semplicissima che riguarda i Curdi: i Curdi hanno di fatto liberato la zona dall’isis, hanno arestato i militanti dello stato islamico, hanno supportato gli USA nella lotta alla “distruzione” [sic] del nero stato islamico, poi Erdogan ha massacrato i Curdi, bombardato le carceri che contenevano i militanti dell’Isis, molti di loro sono fuggiti e ciao ciao alla “distruzione” e “dato il cinque” alla ricostituzione. Così funziona quando elettori ciechi e sordi votano.

Questo abbiamo pensato dopo l’attentato di Vienna, perpetrato con una scelta di tempo perfetta, come quelli in Francia, come forse i prossimi. Nel momento, cioè, nel quale l’Europa è più fragile, alle prese con una pandemia devastante ed una politica confusa costretta ad occuparsi di troppe e troppo nuove questioni, per gli apparati elefantiaci dentro i quali si muove.

Altro che devastazione e scomparsa dello stato islamico. Ignorare da quale cultura gli attentati terroristici provengano, da quale profondo e sconfinato inferno esistenziale e con quali metodi i giovani e giovanissimi che allo stato islamico aderiscono, vengano mandati ad uccidere e farsi uccidere, è soltanto il segno della profonda imbecillità con le quali vengono gestite le cose di questo mondo.

 

(3 novembre 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Torino
cielo coperto
5.3 ° C
6.7 °
4.9 °
75 %
1.5kmh
92 %
Dom
5 °
Lun
6 °
Mar
5 °
Mer
4 °
Gio
6 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE