di Paolo M. Minciotti
Si erano baciati in pubblico per protestare contro la mancanza di libertà in Marocco, nell’infausto giorno in cui anche tre Femen francesi, espulse e bandite dal Regno, avevano mostrato le tette in pubblico per sostenere la causa delle persone omosessuale marocchine.
Quattro mesi di prigione è la pena comminata ai due, un uomo di 38anni ed il suo compagno di 25, colpevoli di “oltraggio al pubblico senso del pudore e di atti contro natura”; oltre alla pena detentiva anche multe di 500 dirham (circa 45 euro, una cifra importante in Marocco) e certissimi problemi sociali una volta usciti di prigione.
L’omosessualità in Marocco, la praticano tutti, è proibita dall’articolo 489 del codice penale.
(20 giugno 2015)
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