di Giancarlo Grassi
con una decisione vergognosa il Tribunale de Il Cairo ha prosciolto Mubarak dall’accusa di “complicità” nell’omicidio di 239 manifestanti perché “non doveva essere processato”. Per la giusitizia egiziana quei 239 morti non hanno un colpevole. Di fatto la Primavera Araba è cancellata. Il commento dell’anziano ex presidente è stata “Me l’aspettavo”. Mubarak rimane in carcere per corruzione.
Nella stessa giornata in cui l’ex presidente viene prosciolto ci sono stati contri nella capitale Il Cairo dove i Salafiti hanno organizzata una imponente manifestazione per protestare contro il regime di Al-Sisi e dove ci sono stati scontri con la Polizia che avrebbero provocato un morto, anche se Al Jazeera afferma che le vittime sono state quattro.