di Ahmed Naouali
La sua colpa? Essere un blogger e dire quello che pensava di ciò che stava accadendo in Egitto. Da novembre 2013 Alaa Abdel Fattah era nelle patrie galere per le sue idee. Incarcerato per avere scritto e pubblicato ciò che pensava. Ieri è stato scercerato.
Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali né sue né dei suoi carcerieri. Alaa Abdel Fattah è anche un’eccellente sviluppatore di software oltre ad essere una vera e propria icona della cosiddetta primavera araba, soffocata rima nel sangue e poi nella devastazione dei Jihadisti dell’Is.
E’ stato rilasciato dalle autorità su cauzione dopo che era stato condannato a 15 anni in absentia con altre 24 persone avere partecipato a una protesta non autorizzata. ma il vero obiettivo del nuovo regime egiziano era di impedirgli di scrivere e divulgare le sue idee.
(16 settembre 2014)
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