L’integralista evangelista Scott Lively, già processato per crimini contro l’umanità, ha scritto una lettera aperta a Vladimir Putin in cui lo incita a usare contro i gay gli stessi metodi che usava Hitler, come se la dittatura teo-putiniana avesse bisogno degli incitamenti di Scott Lively.
Il sito Gaystarnews riferisce che la lettera è stata inviata il 30 agosto scorso e che nella missiva il bravo evangelista integralista Scott Lively ringrazia Putin per il suo “esempio di rettitudine morale che ha fatto vergognare i governi del mondo occidentale” dove comunque, grazie a quella malvagia abitudine che si chiama libertà d’espressione, gente come Lively ha la possibilità di rendere noto il suo perverso pensiero.
Scott Lively si spinge più in là, ricordando a Putin che dovrebbe fare di più e che forse le sue immorali e vergognose misure non saranno sufficienti e dovranno essere indurite per risolvere una volta per tutte “la questione del movimento omosessuale”.
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