Giovedì Google ha presentato Chromebook Pixel, un nuovo computer portatile progettato e realizzato interamente della società e basato sul sistema operativo Chrome OS. Il laptop è molto diverso dai modelli economici messi in vendita fino a ora da produttori come HP, Lenovo e Samsung: è molto più potente, ha uno schermo ad altissima definizione ed è indirizzato principalmente a chi ha bisogno di un computer più potente e veloce rispetto agli altri PC che utilizzano Chrome OS.
La filosofia dietro il sistema operativo derivato dal famoso browser di Google è sempre stata quella di offrire portatili economici e senza una grande potenza di calcolo, compensata dalla presenza di una serie di servizi tramite Internet forniti dalla società. Questa impostazione ha consentito ai produttori di computer che hanno aderito all’iniziativa di realizzare laptop dal prezzo di poche centinaia di euro e spesso con componenti poco costosi, e meno potenti. Le mancanze in termini di potenza e di capacità di memoria sono colmate, in certa misura, dalla presenza dei servizi online gestiti da sistemi più potenti (server) cui si collegano i Chromebook.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)