”Senza precipitazione”, ha detto il candidato alla presidenza francese, il socialista François Hollande, la Francia si aprirà al matrimonio ugualitario, nel caso fosse proprio Hollande il prossimo inquilino dell’Eliseo.
Nella bagarre politica generata dal dopo-primo-turno, Hollande ha ribadito la sua determinazione a proseguire sul cammino delle riforme dei diritti della popolazioni francese e a ristabilire regole, con nuove leggi, che rendano il futuro meno instabile rispetto ”ai diritti sociali” in caso di nuove crisi. Hollande ha inviato segnali molto chiari in questa direzione, alla leader tedesca Angelona Merkel compagna di merende di Petit Nicolas.