I vescovi spagnoli stanno approfittando della destra al potere e durante la preghiera del venerdì santo hanno pensato bene di rilanciare i loro attacchi contro la comunità omosessuale, che ha prontamente risposto con una ”Baciata Santa”.
Trenta coppie si sono schierate davanti alla cattedrale della diocesi del Vescovo Juan Antonio Reig Plà e si sono baciati come forma di protesta. Il vescovo non è nuovo agli attacchi alla comunità omosessuale, è infatti arcinoto che pubblica nella pagina ufficiale della sua diocesi un ”manuale sull’omosessualità” di esilarante idiozia.
Ció che non è noto, e che la pagina del nostro circuito gaiaespana.com pubblica, è che il vescovo ha offerto una casa a un prete che è stato condannato a dieci anni di prigione e a nove di inabilitazione, pena confermata, per avere abusato sessualmente di una bambina per quasi dieci anni, dopo essersi fatto amico della famiglia. La bambina subí la prima violenza all’età di nemmeno quattro anni. E chiamano pervertiti gay e lesbiche.
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