L’odio omofobo di centinaia e centinaia di cristiani e musulmani uniti contro il cancro omosessuale (sic) si è manifestato il 10 novembre scorso nella città di Monrovia, in Liberia, con una marcia che chiede la messa al bando dell’omosessualità, la proibizione dei matrimoni omosessuali (Nigeria docet) e leggi più dure (sic) contro gli omosessuali.
La campagna cristiano-musulmana (le due comunità sono divise su tutto, ma ritrovano l’unità grazie all’odio omofobo), mira al raccoglimento di un milione di firme -ne sono state raccolte fino ad ora 25.000). Nella manifestazione del 10 novembre un rappresentante religioso trasersale alle due confessioni, accusò l’omosessualità di essere un fenomeno di “corruzione importato” dall’Occidente.