di Federica
Come avevamo scritto in un articolo qualche settimana fa, ipotizzando – sulla base di un’intervista ad un’avvocatessa russa – un aumento delle richieste di asilo in occidente per le persone LGTB russe, circa 1000 tra gay e lesbiche sfuggite alla dittatura omofoba di Putin, secondo fonti non confermate, hanno chiesto asilo negli Stati Uniti negli ultimi 12 mesi.
Fonti ufficiali parlano di 89 persone su un totale di 800 richiedenti asilo, con un aumento del 30% rispetto al 2012 (si tratterebbe della cifra più alta registrata dal 2002).
Secondo un’avvocatessa per i diritti umani che lavora a New York, la “maggioranza” delle persone richiedenti asilo negli USA viene dalla “minoranza discriminata” nata grazie alle feroci leggi antigay volute da Putin.
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