Giorno a voi radiovaticana.org.
Annunciandovi un nuovo TANDO DOWN del sito vatican.va, ci duole dovervi annunciare che i vostri sistemi sono meno sicuri di ciò che vi piacerebbe credere, poichè, mentre il clamore mediatico era rivolto verso l’oscuramento di vatican.va, ci siamo presi la libertà di attuare una piccola incursione nei vostri sistemi.
Purtroppo l’esito è pervoi assai nefasto, dato che i vostri Sysadmin (a cui tanto piace stuzzicare l’alveare che è Anonymous) non hanno fatto un buon lavoro.
Quando le api vengono molestate si arrabbiano e inseguono il disturbatore con una tenacia impressionante, pungendolo. Oggi siete stati punti.
Non avrete certo pensato di evitare la collera di Anonymous dopo la pubblicazione da parte di Imperva di un patetico report su un attacco alla santa sede da loro definito “un insuccesso”. Vi consigliamo di rivolgerevi ad altre aziende, poichè quelle informazioni erano reperibili pubblicamente da chiunque avesse un minimo di dimestichezza con il web, ed in secondo luogo poichè, rendendole pubbliche, vi siete procurati un danno ancora maggiore.
Ma le motivazioni che ci hanno spinto a dedicarci a voi non sono solo di così frivola natura.
Senza entrare nel merito dei messaggi che la vostra radio diffonde (abbiamo già espresso le nostre considerazioni al riguardo in occasione dell’oscuramento di vatican.va) vogliamo ancora una volta ricordare alla gente COME questi messaggi vengano diffusi.
Purtroppo è ormai un fatto conclamato che usiate ripetitori con potenze di trasmissione largamente fuori dai limiti di legge, ed è altresì tristemente nota la correlazione fra l’esposizione a onde elettromagnetiche di elevata intensità e l’insorgere di gravi malattie neoplastiche quali la Leucemia, il cancro e svariate altre terribili patologie.
Tanti cittadini che hanno la sfortuna di risiedere in prossimità dei vostri ripetitori hanno intentato cause legali, in seguito al declino delle loro condizioni di salute. Anonymous non può tollerare che questi crimini continuino impunti, e vi ricordiamo che siete “ospiti” sul suolo Italiano.
Ci piacerebbe vedere da parte vostra segni tangibili di interessamento su questo fronte, magari rivedendo la locazione e la potenza di alcuni vostri apparati di trasmissione.
Pertanto l’attacco verrà esteso nuovamente anche a vatican.va… just for the lulz!!!
Con ansia, tutti noi Anonymous attendiamo la scomunica ufficiale in pubblica piazza! ”
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