di Daniele Santi
Erano le esequie di Papa Francesco e Trump, non a caso proprio lui che per il quale l’altro è soltanto un fastidio che ha persino il brutto difetto di respirare quando non di avere addirittura un pensiero indipendente, si è incontrato con Zelensky in privatissima (e pubblicatissima) sede, su sediole di pregevolissima fattura che si dubita fortemente abbia imbarcate sull’Air Force One – quindi qualcuno deve avergliele preparate-portate-offerte-esse-a-disposizione, per un colloquio privatissimo, e fotografatissimo, che immaginiamo abbia avuto per oggetto la questione Putin invasore e Ucraina invasa. Anche se certo non in quei termini.
Verremo tacciati di antipacifismo, pacifintismo, guerrafondaismo, qualunquismo, quando non comunismo, qualche altro ismo, compreso il cazzonismo se diciamo che la sede, per modo e luogo, le modalità – data la circostanza – e soprattutto lo strombazzamento a uso trumpiano ci sono sembrati leggerissimamente fuori luogo?
Poi Zelensky si è incontrato per circa 60 minuti anche con la presidente del Consiglio Meloni.
(26 aprile 2025)
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