Dieci milioni di iscrizioni in poche ore per il nuovo social targato Meta che si chiama Threads, e il nome non sembra neanche un caso, destinato dai primi numeri a fare male, anzi, a fare malissimo a Twitter che oltre ad vere un nuovo proprietario che vuole rifarsi dei 44 miliardi buttati sulla pelle degli utenti e proponendo abbonamenti il cui costo rasenta il ridicolo per le attuali performance del social. Musk, non è un uomo che si renda simpatico, e Meta è passata all’attacco: Threads da giovedì 6 luglio è disponibile negli Stati Uniti e in poche ore, come dicevamo, ha avuto dieci milioni di iscritti. Che basterebbero già per decretare la morte di Twitter essendo praticamente la stesso cosa.
Il nuovo social è studiato nel dettaglio per far quello che fa oggi Twitter: consentire un flusso costante di post per lo più testuali. Identico, praticamente, ma senza Elon Musk di mezzo. che potrebbe anche essere un vantaggio. SecondoZuckerberg diventerà un’app per le conversazioni pubbliche da un miliardo di persone. Non è difficile pensare che sarà proprio così.
Tra i primi utenti, molti nomi celebri, come la pop star Shakira.
E in Europa?
Threads non è ancora disponibile in Europa, si presenta come la versione testuale di Instagram, è compatibile sia con il sistema operativo Android di Google sia con iOS di Apple, ed è già utilizzabile in 100 paesi del mondo, tra cui Gran Bretagna, Australia, Canada e Giappone, ma non ma non è stata ancora implementato in Europa dove dovrebbe arrivare nei prossimo mesi.
(6 luglio 2023)
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