di Redazione Politica
Si alza ulteriormente la tensione internazionale dopo le esplosioni nel Mar Baltico che per gli USA sono un “attacco deliberato”, dovuto alla decisione di operare un sabotaggio deliberato le fughe di energia dai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, denunciate anche dalla Danimarca.
Secondo il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si tratterebbe di un “tentativo di destabilizzare ulteriormente l’approvvigionamento energetico dell’Ue”, lo scrive Sky TG 24; Michel chiede “un’indagine urgente e approfondita” su quanto sta succedendo e sulle esplosioni. Fonti del Cremlino dicono che il governo russo è “pronto a considerare le richieste per indagare sulle cause delle fughe di gas” definendo “stupido e assurdo” incolpare la Russia.
(28 settembre 2022)
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