di Giancarlo Grassi #Politica twitter@gaiaitaliacom #pentaleghismo
Sono fuori di senno e si sentono investiti dall’altissimo di una missione altissima. Sono i commentatori buoni per tutte le stagioni, quelli che si travestono da agnellini al servizio del montone e che sono in realtà divorati dalla più feroce ambizione, dal più feroce arrivismo, dalla più terribili voglia di vincere su tutto e su tutti. Il loro credo è “io ho ragione”. E sono tanti. Sono sempre di più. E più sono ignoranti e cialtroni più vivono del “io ho ragione”. Il loro “io ho ragione” è il grido di affermazione del nulla, nulla sono e nulla rimangono, e lo sanno. Per questo vogliono avere ragione.
Uno degli stratagemmi [sic] usati dai geni della nuova comunicazione del sotuttoioetunonsainiente è quello che prevede il dire ovvietà sul nulla e travestirle da opera d’arte della comunicazione. Il buon Padellaro, che non è né ignorante, né cialtrone, è soltanto il prodotto di ciò che ha scelto, proprio in nome dell’ovvietà eletta a Eneide, è riuscito a dare un consiglio che cambierà la vita di tutti gli Italiani: “Attenzione, se seguitiamo a dire che i 5S hanno fallito rischiamo di consegnare il Paese alla destra”.
Lo ha detto a Otto e Mezzo e da Lilli Gruber nemmeno uno svenimento. Anche lei, come molti di noi che sanno che esistono i muscoli volontari, sapeva senza poterlo dire che i 5stelle hanno già fallito, perché sono degli incapaci, e che con la destra – la peggiore! – governano già.
Padellaro, che non è né ignorante né cialtrone, chi vuole prendere in giro?
(12 febbraio 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)