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Sea Watch 3 sequestrata a Catania: Radicali al 4° giorno di sciopero della fame. “Consentire alla nave di riprendere i mare”

di Redazione #SeaWatch3 twitter@gaiaitaliacom #Politica

 

“Dopo il sequestro per 12 giorni di 47 migranti e dell’equipaggio ora si sequestra la nave. Noi rilanciamo la mobilitazione su Welcoming Europe e un fine settimana straordinario di raccolta firme”, così una nota stampa dei Radicali Italiani giunta in redazione.

“Fermare la Sea Watch è come bloccare nel parcheggio un’ambulanza che sta per andare a salvare vite umane. La deriva violenta di questo Governo è inaccettabile. Per questo proseguiamo la nostra azione di sciopero della fame, per chiedere che cessi il sequestro della nave da parte della Guardia Costiera italiana. Sono evidenti le pressioni politiche per fermare il soccorso in mare; pressioni annunciate dal ministro Salvini che dichiarava ieri di voler sigillare i nostri mari”, scrivono Barbara Bonvicini (Presidente di Radicali Italiani), Igor Boni e Marco Maria Freddi della direzione nazionale di Radicali Italiani. “Una decisione che non farà altro che provocare ulteriori morti dopo gli oltre 15.000 annegati negli ultimi anni”, continua la nota. “Chiediamo a tutti i cittadini di sottoscrivere l’Istanza europea Welcoming Europe e di darci una mano nella organizzazione del fine settimana straordinario di raccolta firme del 2 e 3 febbraio, che ci vedrà mobilitati in decine di città italiane. Si può firmare on-line qui”.

 





 

(2 febbraio 2019)

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