Pubblicità
13.5 C
Roma
7.8 C
Milano
Pubblicità
PubblicitàBritish School Banner 2023

POLITICA

PubblicitàLancio Master 2023 Limited Edition

ESTERI

Pubblicità
Pubblicità
HomeCopertinaIl grande Silvio Berlusconi nuovamente alla carica di un'Italia che non...

Il grande [sic] Silvio Berlusconi nuovamente alla carica di un’Italia che non c’è

GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram

di Il Capo, #Politica twitter@gaiaitaliacom #Notizie

 

 

Dunque Silvio Berlusconi è tornato ed è esattamente quello del 1994. C’è una piccola differenza: negli anni ’90 faceva fuori Fazio dalla Rai, nel 2017 si fa intervistare da Fazio in Rai. Si chiama opportunismo, non evoluzione. Ha la esse biascicata più di prima. Non è evoluzione, è vecchiaia. Può dire fin che vuole che l’età è una condizione dello spirito, ma il contratto a termine con la vita che l’uomo che si sente dio pensa infinito, è in scadenza e dato che Berlusconi sa di non avere futuro, si rivolge alla sua generazione. Che alla lotta politica ormai deve anteporre la lotta col catetere. Toccherà anche a noi. E ci faremo i conti.

Dunque cosa propone di nuovo Silvio Berlusconi? Nulla che non siano le solite balle con le quali ha imbonito gli stessi italiani che tenta di imbonire oggi, più di vent’anni fa: il solito pericolo comunista, venite con me che sono il verbo; fatto l’accordo politico con Salvini e Meloni (entrambi smentiscono, non c’è nessun accordo politico); un generale – idea pericolosissima, dopo avere sdoganato i fascisti al governo Berlusconi vuole sdoganare i militari, tanto per ricordare la Grecia dei Colonnelli – come primo Ministro; guadagnerò dieci punti in tre mesi. E purtroppo il rischio c’è.

Berlusconi non ha cambiato strategia (e qui sta il suo errore) e si presenta come il solito sfacciato imbonitore che costruisce, o tenta di farlo, la fortuna sulle sue capacità imbonitrici rivolgendosi, con profondo disprezzo e facendo finta di lavorare per loro, a coloro che certamente ne sanno meno di lui e che nell’ometto forte trovano una risposta. C’è sempre chi cerca il figlio di dio. Anche al cesso.

Berlusconi è un uomo che conta i giorni e che riesce comunque a sparare le sue cartucce rivolgendosi ai coetanei. Cosa vende? La sua immortalità. O presunta tale. Si spaccia per eternamente giovane. Guance rifattissime, dentiera splendente, doppiopetto blu a coprire il pancione, eterno e solito sorriso sardonico di chi la sa lunga, botulino agli zigomi… Ma soprattutto la potenza di fuoco di Mediaset che tra televisioni e radio – passa troppo sotto silenzio il lungo lavoro di Mediaset per acquisire network radiofonici – uniti ai demenziali settimanali per creduloni che strabordano in ogni edicola, che presenteranno fino alle elezioni un Berlusconi trionfante, giovane, ma soprattutto immortale (ci sono maghi di Photoshop) perché se è immortale lui magari posso esserlo anch’io se mi guadagno il benvolere del padre suo con un voto





(28 novembre 2017)

©gaiaitalia.com 2017 – diritti riservati, riproduzione vietata

 



 

 

Pubblicità

LEGGI ANCHE