di Iosonodio
Già che il nostro canone serva anche a pagare Bruno Vespa è qualcosa che infastidisce, ma fa parte del gioco quindi non ci si lamenta, ma che poi i miei soldi servano anche a portare ospiti in studio come i famigliari del defunto Vittorio Casamonica, deceduto qualche settimana fa ed osannato in sede funeraria come un papa o un re di Roma, bè ci sembra una forzatura ed una presa in giro di tutti gli Italiani, rispetto alla quale la Rai dovrebbe prendere provvedimenti seri ed immediati.
Insomma “Porta a Porta” invita in diretta esponenti di una famiglia di cui sono noti gli intrecci e le commistioni con la malavita, lo fa coi soldi dei contribuenti che pagano il canone o con quelli degli sponsor? La commissione di Vigilanza Rai cosa fa? Qualcuno era informato o a Porta a Porta fanno il bello ed il cattivo tempo e non c’è commissione di Vigilanza che tenga? Perché è dato vedere figlia e nipote di Vittorio Casamonica dire cose che non stanno né in cielo né in terra senza contraddittorio? Cosa si voleva dimostrare? Si tratta di un colpo di buon giornalismo o della ricerca dell’ascolto a tutti i costi (cosa della quale peraltro la trasmissione non ha bisogno)?
Il tweet di Matteo Orfini (Pd) spiega lo stato d’animo della Capitale, ma non solo della Capitale, più delle nostre parole.
La nuova Rai, se nuova è, dovrebbe cominciare a sradicare le vecchie abitudini.
(9 settembre 2015)
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