34.4 C
Milano
30.5 C
Roma
Pubblicità
Roma
cielo sereno
30.5 ° C
30.7 °
28.8 °
50 %
2.6kmh
0 %
Dom
31 °
Lun
36 °
Mar
37 °
Mer
36 °
Gio
36 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeNotizieLa settimana di Jorge Alberto: "Nasciamo o diventiamo omosessuali?"

La settimana di Jorge Alberto: “Nasciamo o diventiamo omosessuali?”

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

Jorge Alberto Chavez Reyes 02di Jorge Alberto Chavez Reyes

 

 

 

L’omosessualità continua ad essere intrigante per molti che ci studiano su. Scienziati e non. Scienziate e non. E’ intrigante non solo per la comunità scientifica. la domanda più comune che mi viene rivolta dagli studenti universitari che vengono ad intervistarmi al MOHL di Lima (Movimento Homosexual de Lima di cui Jorge Alberto Chavez reyes è fondatore e presidente, ndr) è: “Omosessuali si nasce o si diventa?”. Proprio a causa di domande come questa è importante dare un’occhiata ogni tanto a ciò che dice la scienza. Ci riferiamo – in questo caso – ad uno studio realizzato dall’Università di Portsmouth, nel Regno Unito, pubblicato nel novembre 201a sulla rivista Archives of Sexual Behavior.

 

 

Uno degli argomenti che si tirano in ballo contro il riconoscimento di pari diritti alle persone omosessuali, è che la comunità omosessuale attenta alla riproduzione della specie. Combinando una prospettiva darwiniana con l’altra biblica si ottiene l’assioma che l’unico obbiettivo delle relazioni sessuali è la riproduzione. Di fatto però, gli studi di cui parliamo dimostrano che l’omosessualità conferisce alla nostra specie un vantaggio evolutivo. Dallo studio si evince infatti che:

 

 

– Le donne che hanno un alto livello di progesterone, l’ormone della gravidanza per dirla in soldoni, regolari mestruazioni e socialità accettabile, sono più aperte all’idea di poter avere una relazione o un’avventura con un’altra donna;

– Gli uomini sono più aperti all’idea di avere una relazione o un’avventura sessuale con un altro uomo quando pensanoc all’amicizia, alla possibilità cioè che questo possa servire a forgiare/fortificare i legami d’amicizia con altri uomini.

 

 

Prodotta principalmente nelle ovaie, il progesterone aumenta nelle donne dopo l’ovulazione, quando le probabilità di rimanere incinta diminuiscono. Ma forse non tutti sanno che anche le ghiandole surrenali dell’uomo producono progesterone, seppur in minima parte. Si tratta di uno degli ormoni responsabili del comportamento amichevole, sociale. Uno studio realizzato nel 2009 dall’Università del Michigan sostiene che il livello di progesterone nel sangue aumenta quando le persone hanno interazioni amichevoli.

 

 

Questo studio non dice direttamente che l’omosessualità in sé permette la creazione di legami sociali. Nemmeno dice che gli omosessuali sono più socievoli di altri gruppi sociali. Si limita a suggerire che i pensieri omosessuali così come i comportamenti omosessuali hanno il loro ruolo nell’evoluzione, nel senso che permettono incrementare le possibilità di creare vincoli sociali tra gli esseri umani, senza che sia necessario passare all’atto sessuale ed ha una serena vita eterosessuale. Accettare l’idea di poter avere una relazione con una persona dello stesso sesso non significa necessariamente averla, semplicemente è un aspetto che facilità l’interazione con gli altri.

 

 

Anche se i dati segnalati nello studio sono stati condotti su un numero esiguo di persone, è interessante ciò che segnalano: avere pensieri esclusivamente eterosessuali sarebbe uno svantaggio e dal punto di vista della socialità sarebbe meglio avere qualche piccolo pensiero verso le persone dello stesso sesso. Ci sono poi scienziati che concordano sul fatto che possa essere plausibile avere un beneficio sociale nell’attrazione omosessuale però considerano allo stesso tempo che vincolare questo comportamento con il progesterone possa essere ingannevole e che per provarlo occorrerebbero studi più approfonditi.

 

 

D’altro canto sappiamo che gli studi sui gemelli hanno dimostrato come ci sia un contributo genetico rispetto all’attrazione per persone dello stesso sesso; è vero altresì che le condizioni e interazioni che riguardano ogni individuo sono così differenti che due persone possono essere omosessuali (ed eterosessuali) per un’infinità di motivi differenti. E’ necessario altresì tenere presente che alcune persone sono coscienti del loro orientamento sessuale ed affettivo prima di altre, che alcuni sono bisessuali e che alcuni cambiano il loro orientamento sessuale nel corso della vita.

 

 

Quindi nasciamo o diventiamo omosessuali?

 

 

Io rispondo sempre, dopo avere elencato tutto ciò che ho letto e studiato sull’argomento raccomandando che anche i miei interlocutori facciano lo stesso, è che noi esseri umani siamo il prodotto dell’interazione tra la biologia e la cultura, tra il genetico e l’ambiente, per cui la miglior risposta possibile mi sembra che omosessuali “nasciamo e diventiamo”.

 

 

In ogni caso, anche se la curiosità scientifica o pseudo tale sull’argomento è giustificabile, i suoi risultati non dovrebbe avere a che fare con il fatto che di chiunque ci innamoriamo e per qualsiasi ragione lo facciamo, non dovremmo in nessun caso essere vittime di discriminazione e la Legge dovrebbe trattarci  secondo il principio di uguaglianza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(1 settembre 2015)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
nubi sparse
27.9 ° C
29.9 °
26.7 °
59 %
1.6kmh
69 %
Dom
26 °
Lun
28 °
Mar
26 °
Mer
24 °
Gio
27 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE