di Il Capo
Il paesucolo degli eterni scandali: l’istituzione temporale religiosa più potente del mondo alle prese con l’ennesimo scandalo di presunta pedofilia che decide di secretare gli atti relativi al presunto colpevole, che pagherà comunque, ed un ex presidente del Consiglio sul quale piovono ancora intercettazioni che Repubblica prontamente mette su carta ed online e che fanno, ancora una volta, il giro del mondo, a pochi giorni dalla fine dell’affidamento del berlusca ai servizi sociali.
E’ l’ennesima patetica, ridicola, triste, umiliante storia di potenti che fanno ciò che vogliono con la vita degli altri, sicuri che grazie al loro potere, conoscenze, capacità di pressione sul popolino, controllo dei mass media, o qaunt’altro, potranno farla – in qualche modo – franca.
Fanno male i loro conti questi signori degli anelli, perché oggi le cose si sanno e la gente le legge, le giudica, commenta e prende posizione, anche nel privato delle urne, anche di fronte agli affronti di Santa Romana Chiesa che con una mano accusa e con l’altra nasconde e protegge i suoi gerarchi, sostenuta dalle sue avanguardie corazzate: i vari Adinolfi e compagnia cantante, per intenderci.
Non c’è una gran voglia di vedere dove vogliano arrivare questi personaggi che si fanno scudo della religione per vivere come vogliono, togliendo libertà personali agli onesti cittadini. O forse sì?
(6 marzo 2015)
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