di Gaiaitalia.com
D, come Duemilaquindici: un anno come un altro, diranno molti, ed è proprio quello il punto. Considerare un anno come un altro ed ogni giorno uguale all’altra è proprio il modo migliore per fare in modo che nulla cambi;
L, come Lamentele: l’unica cosa di cui sappiamo riempirci la bocca, dando possibilmente la colpa a qualcun altro. E noi? Dove stiamo noi? Siamo sicuri di non avere proprio nessuna capacità di cambiare le cose che non ci vanno?
G, come Galline: le decerebrate che trattavano Italo Treno come loro proprietà privata impedendo ai passeggeri di scendere e e che alla nostra occhiata interrogativa rispondevano con un ridanciano “Ci scusi, è l’ultimo dell’anno”…
N, come Nonmenefregauncazzodelsuoultimodellannosisposti!: ciò che abbiamo risposto seccamente e tutto d’un fiato, non per non lasciare replica, ma per evitare che il treno partisse per Napoli senza lasciarci scendere;
E, come Educazione: che una volta c’era.
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