di Gaiaitalia.com
Non per morbosità, non per polemica, non per eccesso di zelo giornalistico [sic], non per protagonismo, né per lettori né per click, ma semplicemente solo per giustizia, qualora importi, facciamo sommessamente notare che del maschio alfa adatto all’insegnamento che ha preso ad insulti, pugni e calci, per poi mettergli le mani al collo, un ragazzino di 14 anni che riteneva essere omosessuale, fatti accaduti in una scuola umbra, non si sa più nulla.
Rispetto verso la vittima? Solita cialtroneria italica che grida grida senza fare nulla? Scelta strategica? Insabbiamento? Non sappiamo cosa sia, ma di certo – e come se fosse una cosa seria – risolleviamo la questione. Magari qualcuno, anche solo per insultarci, risponderà.
(20 novembre 2014)
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