Per la gioia di Alba Dorata e della Chiesa Ortodossa, la Corte Europea dei Diritti Umani ha intimato alla Grecia di riconoscere le Unioni Civili anche per le coppie omosessuali dato che una legge che permette a quelle eterosessuali di unirsi civilmente se non vogliono sposarsi esiste già dal 2008.
La Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo ha accolto la richiesta di Grigoris Valliantos e del suo compagno che avevano citato le autorità greche denunciandole per discriminazione, una discriminazione che secondo Strasburgo esiste realmente, da qui la decisione di intimare alla Grecia di modificare la Legge.
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