Non è straordinario: dopo avere fatto i cazzi loro, più o meno, dopo che si sono creati buchi e i conti non tornano più, dopo lo scandalo, dopo tutto quello che è successo e sarebbe potuto succedere, dopo tutto quello che è stato detto e fatto, ma soprattutto dopo tutto ciò che non è stato fatto, saranno ottomila dipendenti ad essere cacciati dato che i conti non tornano e bisogna riequilibrarli: quale modo migliore se non quello di dare un calcio in culo a dipendenti che hanno fatto il loro lavoro e chiudere filiali?
Bisogna spendere meno. Questo ci dicono, o ci fanno dire. A quando una gestione delle risorse tali che eviti di dovere ristrutturare a spese di lavoratori, famiglie, impiego e benessere generale?
Speriamo che almeno si vergognino un po’, ma ne dubitiamo.
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