di Federica
Ci piacerebbe, a mo’ di sasso nello stagno, chiederci chiedere a coloro che gestiscono pagine web importanti, con le parole gay o queer nel dominio, come mai del caso della giovane Kaytlin Hunt, 18enne accusata di molestie sessuali per una relazione consensuale con una 15enne, non ha parlato nessuno. A parte noi.
Perché succede in America? Perché è lesbica? Perché il caso non interessa? Non tira? Non dà visibilità sui giornali? Non provoca “mi piace” su Facebook?
Perché alla notizia non sono abbinabili foto di culi nudi o pacchi in primo piano?
Se fosse stato un adolescente maschio e 18enne, nella stessa situazione –Kaytlin Hunt rischia 15 anni di carcere – non si sarebbe scatenato l’inferno con grida contro la discriminazione e l’ingiustizia e “gli Americani brutte bestie” e via di questo passo?
Che vergogna.
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