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HomeNotizieCome se fosse una cosa seriaL'Italia come il Venezuela e Berlusconi come Chávez?

L’Italia come il Venezuela e Berlusconi come Chávez?

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Berlusconi Chavezdi Giovanna Di Rosa

Leggevo nei giorni scorsi, di sfuggita, il commento di qualcuno in una rete sociale, che con astio e rabbia, che sembrano essere le sole funzioni riconosciute alle reti sociali, che avrebbero ben altre utilità, minacciava di radicalizzare ancora di più la sua lotta in difesa di Berlusconi e contro i cani della sinistra.

Dopo poco leggevo un altro paio di righe dove qualcuno si chiedeva se un’eventuale condanna di Berlusconi con conseguente interdizione dai pubblici uffici (perpetua o temporanea) non facesse correre il rischio all’Italia, di una guerriglia sociale tra bande.

La messa in onda domenica scorsa di un documentario sulla rete ammiraglia di Mediaset, ormai evidentemente ridotta al ruolo di Serva del Capo, dove Berlusconi e Ruby si autodifendevano impunemente, giustificandosi davanti alle telecamere quando le aule dei tribunali sono lì apposta, mi ha fatto pensare al Venezuela e a Chávez (sì, con l’accento, è grammatica non necessità). Per alcune ragioni che ora spiegherò.

Il Venezuela è dilaniato dalle lotte tra fazioni politiche opposte, chavisti ed oppositori; il parlamento venezuelano è composto da amici, amichetti e protetti di Chávez buonanima, compreso quel Maduro che è stato eletto presidente con brogli elettorali negati dai suoi compagni chavisti; Hugo Chávez ha legiferato per molti anni solo per legittimare la sua permanenza sullo scranno più alto, cambiando la Costituzione e le leggi elettorali a suo piacimento; Hugo Chávez controllava (e i suoi controllano) la televisione di Stato dove emetteva a suo piacimento ciò che gli pareva sensato, compresi i suoi sproloqui domenicali, che nemmeno un commediante dell’arte. I seguaci chavisti sono fanatici, sordi ad ogni critica, incolti (letteralmente e politicamente), con una preparazione politica inesistente e quindi imbarazzante. Le misure politiche dei governi Chávez hanno distrutto l’economia del Venezuela.

Notate forse qualche similitudine, con le ovvie differenze, con il panorama italiano?

 

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