In occasione dell’uscita della nuova traduzione dell’Ulisse di James Joyce per Einaudi, a cui Gianni Celati ha lavorato per quasi un ventennio, lo scrittore bolognese 76enne ora trapiantato in Inghilterra, sarà al centro di un omaggio della sua città natale, dove ha insegnato al Dams.
La manifestazione, dal titolo “La dispersione delle parole”, ed è promossa dal Comune di Bologna e curato da Ermanno Cavazzoni e Jean Talon.
Fino a novembre prossimo, la manifestazione ospiterà incontri, letture e mostre sul lavoro dello scrittore e traduttore.
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