Zucchero appare a Che Tempo che Fa per presentare tre canzoni tratte dal suo nuovo album “cubano” tra cui una versione italiana di “Guantanamera”, sottolinea che tanti anni fa gli italiani la cantavano pronunciando “Guanta la mela”, che la vita dura della gente che viene dai campi non prevede lo studio delle lingue: Adelmo dovrebbe saperlo.
Prima di suonare tre canzoni che non ci entusiasmano e che fanno parte dell’album che è già in testa alle classifiche di vendita, parla di Cuba e dei rivoluzionari cubani, cita Che Guevara come se fosse un poeta dimenticando che sta parlando di un assassino e dice di sé che da quando ha fatto questo album lo “Chiamano Fidel“, come se ci fosse da andarne fieri.
Il fascino perverso della dittatura cubana ha colpito ancora. Chi torna dall’Isola, soggiogato dalla sua bellezza e dalla capacità del Regime di fare propaganda a sé stesso dimentica che Cuba continua ad essere una dittatura brutale.
Peccato.
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