di Gaiaitalia.com
Le autorità del Malawi avevano annunciato nei giorni scorsi la sospensione temporanea delle leggi omofobe in vigore nel Paese non per motivi umanitari o per averci ripensato, semplicemente per “non cadere nel ridicolo” nel caso le leggi stesse fossero dichiarate “incostituzionali”.
Le stesse autorità c’hanno poi ripensato, che non si sa mai che questi omosessuali non sovvertano il Paese, affermando che la promessa della sospensione “non era mai stata fatta” e che le vergognose leggi in vigore nel paese che imprigionano e processano sommariamente gli omosessuali non saranno sospese.
(11 novembre 2012)
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