Alla fine si è dimessa. Siccome c’era il fuggi fuggi generale, alla fine Polveroni ha detto basta. Lascio. Un ce la fazz cchiù. Voglio dormire tranquilla (ammesso che sia stata sveglia nei suoi due aanni e mezzo di regno). Colpa del PD, ché è sempre colpa del PD: ”Me ne vado a testa alta e continuerò a fare politica, con questi non ho nulla a che fare”.
Chi sono ”questi”? L’opposizione probabilmente. La destra italiana non ha mai imparato che esiste anche l’opposizione che è una forza politica con la stessa dignità della maggioranza. La destra italiana è quella del ”dio me l’ha dato e me lo tengo” che un ”me l’ha data” (la poltrona naturalmente) ”e me la gestisco” in bocca alla Polverini proprio non ci sta.
Si è dimessa dopo che si sono dimessi 29 consiglieri e altri sei o sette minacciavano di farlo (con 36 dimissioni il consiglio dice bye bye e si torna a votare), cosí che non è stato un atto di responsabilità o chissà cosa. Sono state le circostanze (sono sempre le circostanze) e non le macchinazioni delle opposizioni, gli scandali interni al Pdl, tanto per cambiare, ad affossare la Polverini. Non c’è nessun altro colpevole.
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