di Redazione
La Sen. Monica Cirinnà ha diffuso un comunicato stampa sulla questione degli affitti alla Casa di Casalino, responsabile comunicazione del M5S, pagati con soldi pubblici: “Gridavano “Onestà, onestà” e chiedevano trasparenza, ed ora pagano la casa a Rocco Casalino con i soldi pubblici. Nessuna smentita è arrivata da Gruppo M5S del Senato sull’utilizzo dei fondi per pagare l’affitto del responsabile della comunicazione. Denari degli italiani dirottati per scopi privati, una delle peggiori usanze di quella che loro chiamavano Kasta. Ora si spiega il loro No al referendum perchè nulla cambi sulle spalle degli italiani”.
La dichiarazione a mezzo comunicato di Monica Cirinnà segue a ruota le dichiarazioni di Matteo Renzi: “Siamo passati dalla casa del Grande fratello a quella del Grande Senato – Casalino è passato dal fasto di Canale 5 alla Casta dei 5 Stelle -. Ma perché, poi, la casa di Casalino? Dovevano cambiare tutto e invece giocano con le firme false, sono garantisti a giorni alterni, pagano le case. È il sistema che loro volevano scardinare. Se fossi un elettore dei Cinque stelle non protesterei, voterei Sì al referendum”.

(22 novembre 2016)
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