di Paolo M. Minciotti
La legge non è passata oper il buon cuore dei legislatori, ma perché era una della condizioni poste dall’Unione Europa per permettere ai cittadini ucraini di entrare nel territorio dell’UE senza visto, ma si tratta comunque di un passo importantissimo nella legislazione del Paese che per la prima volta introduce il concetto di non discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere.
L’approvazione della legge viene vista come una vittoria della comunità LGBT. Non crediamo che basti una legge approvata per necessità a sradicare la feroce omofobia di quella popolazione. Senza contare la reazione russa. Staremo a vedere.
(16 novembre 2016)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)