di Daniele Santi
Sei anni in primo grado per rapporti sessuali con sei minori, all’epoca dei fatti quasi tutti 16enni. Lui è un parroco novarese, del nome e cognome ci interessa poco, si è difeso dicendo che le relazioni sessuali erano state consenzienti e che non c’è stata violenza. Con uno dei minori ha parlato addirittura di una cera e propria relazione.
I giudici non gli hanno creduto e gli hanno inflitto in primo grado la pena di 6 anni (erano stati chiesti 6 anni e 8 mesi). I fatti si riferiscono al 2000.
Qualcuno avvisi le Sentinelle.
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