di Daniele Santi
Fu l’uomo che permise all’Inghilterra di di mettere in ginocchio Hitler e di vincere la II Guerra Mondiale, il padre dei moderni computer, senza il suo geniale apporto la scienza moderna, il mondo attuale, non sarebbero stati la stessa cosa, ma era gay e di fronte all’essere gay tutto il suo genio, il suo valore di scienziato ed essere umano non servivano a nulla.
L’Inghilterra lo fece fuori, in tutti i sensi. Sacrificò ai suoi pregiudizi e al suo impudico moralismo la vita di un degli uomini più geniali della storia moderna.
Elisabetta II chiede scusa, a 101 anni dalla nascita dello scienziato, per ciò che ad Alan Turing fu fatto: subí la castrazione chimica nel 1952 per avere amato un altro uomo e si suicidò nel 1954.
Ci dispiace, your Highness, ma non ci sono pubbliche scuse che tengano.
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